Crack di Venere rispetta il pronostico
Primo piano nettissimo per il favorito Crack di Venere nell’episodio clou del pomeriggio al Ghirlandina. Uscito bene fra i nastri, l’allievo di Gennaro Casillo guidato da Antonio Di Nardo è sfilato in breve in testa e ha comandato a piacere per un chilometro poi, nel giro finale ha accelerato in progressione. Con un ultimo chilometro sul piede dell’1.13 si è isolato in testa e ha vinto per distacco a media di 1.15.2 sul doppio chilometro. Posto d’onore per Carlos Op su Chocolat. Venerdì 7 maggio il prossimo appuntamento.
Nel Giovanardi s’impone Callmethebreeze
Alla fine di una giornata pienamente riuscita sotto il profilo sportivo e quello dello spettacolo e della solidarietà, il gran premio Tito Giovanardi è stato dominato da Callmethebreeze, favorito della vigilia. L’allievo di Philippe Allaire guidato da Andrea Guzzinati si è imposto al termine di una corsa tattica in cui è scattato nel finale per concludere netto vincitore su Chuky Roc e Classic Gar a media di 1.14.5 sul doppio chilometro. Ricordiamo che il prossimo appuntamento con le corse fissato per venerdì 30 aprile.
Sorpresa nell’orlandi vince Atik Dl
Era un Renzo Orlandi complicato, pieno di insidie, senza un pronostico reale. E infatti la corsa ha avuto un esito imprevedibile ma che ha comunque premiato meritevolmente un vincitore, Atik Dl, che era offerto a 20 contro uno. Atik Dl, guidato con perizia da Manuel Pistone, è andato subito in testa e si è espresso su livelli cronometrici di tutto valore concludendo senza mai essere avvicinato in 1.11.4, suo nuovo limite. Al secondo posto ha concluso un eccellente Zef davanti a Toscarella, una delle beniamine locali. Male il team Gocciadoro, che ha inserito solo una sua pedina nel marcatore, Vanesia Ek, quarta sul traguardo. Il prossimo convegno coinciderà con la disputa del gran premio Tito Giovanardi, domenica prossima.
TQQ a Vincent Trio
C’era attesa per Vincent Sm, l’inviato napoletano che catalizzava il pronostico nel Tqq modenese. Ma l’allievo di Mario Minopoli ha deluso gravemente, dimostrando di non essere ancora tornato nemmeno vicino alla miglior forma. La corsa l’ha invece dominata l’altro Vincent del campo, il locale Vincent Trio, che Marco Stefani ha lanciato in un imparabile allungo ai 600 finali per concludere netto su Topola Op e Ubi Boko Sm, con Anita Spritz e Zinial a completare il marcatore. Media del vincitore 1.14.1 sul doppio chilometro. Il prossimo appuntamento con il trotto è per domenica 18 aprile con la disputa del gran premio Renzo Orlandi.
Pronostici rispettati
Inaugurazione della stagione al Ghirlandina con belle prove anche se l’assenza del pubblico rende il tutto un po’ più malinconico. Le due prove più interessanti, il centrale sul doppio chilometro per 4 anni e l’handicap sulla media valida come seconda Tris hanno arriso ai favoriti. Brand Roc si è infatti imposto scattando in testa e poi regolando a piacere il ritmo per chiudere poi in piena accelerazione a media di 1.15.2 davanti a Boston Trio. La tris è stata invece appannaggio dell’atteso Zola Key, che malgrado la penalità ha mostrato grande condizione emergendo infine su Aphrodite Bi e Vergnacco Jet. Venerdì 9 aprile il prossimo appuntamento con il trotto.
Balalaica matto nel clou
Tutto sommato più che buono l’esperimento con i nuovi nastri, novità assoluta per il trotto nazionale e internazionale. Balalaica Matto si è imposto, emergendo nettamente a media di 1.16.9.
Domina Alrajah One
Il gran premio Unione Europea di domenica al Ghirlandina è stato dominato da Alrajah One che, con in sulky il driver svedese Orjan Kihlstrom, si è portato a condurre dopo 500 metri e si è poi mantenuto sicuro in testa fino al traguardo, che ha tagliato a media di 1.12.8.
Zorro Leo a 100 contro uno!
Esito a sorpresa del clou disputato venerdì 6 novembre al Ghirlandina con il successo a sorpresa di Zorro Leo, interpretato da Sandro Miraglia, che ha pagato la quota di quasi 100 contro uno.
Hot Coco vince agevolmente
Non ha deluso Hot Coco nel pomeriggio di venerdì, centrando un netto successo nel clou del convegno. Pilotata con sicurezza da Davide Nuti, Hot Coco si è imposta con pieno merito su Zucco Jet
Chelsy dei Greppi, prima in carriera
Sembrava ormai già in testa, ma Cester, nel momento di sfilare, ha sbagliato dopo 200 metri e la sua corsa è finita l. Il successo ha arriso così a Chelsy dei Greppi, che Edoardo Baldi ha condotto alla prima vittoria in carriera dopo nove uscite.